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Il gioco pubblico italiano alla prova della riforma: dati allarmanti e richieste urgenti di riordino

Tony Colapinto
Scritto da Tony Colapinto

La filiera del gioco legale in Italia si trova in un momento critico, sospesa tra la necessit¨¤ di una riforma strutturale e l¡¯assenza di decisioni concrete. Questo il messaggio centrale emerso durante la conferenza stampa organizzata da , svoltasi a Roma il 17 luglio scorso presso il Palazzo dell’informazione AdnKronos. A un anno di distanza dall¡¯ultimo incontro, lo scenario resta invariato, mentre il comparto degli apparecchi da intrattenimento (AWP e VLT) continua a segnare dati in calo.

Zega (Codere Italia): ¡°Siamo ancora al punto di partenza¡±

, Direttore di , ha aperto i lavori sottolineando l¡¯immobilismo normativo: ¡°A un anno di distanza siamo nuovamente qui ad analizzare dati e commentare lo stato dell¡¯arte del settore. In un anno nulla di nuovo sul fronte del riordino fisico. Se ne parla ovunque, si commentano le presunte proposte e le ipotetiche risposte, ma in concreto siamo esattamente al punto di partenza¡±.

Zega ha evidenziato il calo della raccolta e del gettito fiscale per il comparto ADI, nonostante il dialogo continuo tra Stato e Regioni. ¡°Intanto per¨° il fatturato del gioco in generale cresce, con l¡¯online che continua la sua corsa, mentre l¡¯erario soffre. Viene spontaneo chiedersi se ci sia una volont¨¤ di non voler definire un assetto definitivo. Vogliamo credere che questo tempo serva invece a costruire la miglior riforma possibile¡±.

Iaccarino (Centro Studi As.Tro): ¡°I numeri sono la base per decidere¡±

Armando Iaccarino, direttore del Centro Studi As.Tro, ha posto l¡¯attenzione sul valore dei dati: ¡°Ogni fase di cambiamento richiede lucidit¨¤ e conoscenza. , per quanto interpretabili, definiscono i parametri indispensabili per qualsiasi decisione. Se storicizzati, forniscono un dato imprescindibile per ogni tipo di narrazione¡±.

Grazie alla collaborazione con la , lo studio presentato durante l¡¯evento vuole offrire uno strumento di lettura oggettivo sullo stato del settore e le prospettive future.

Il quadro: raccolta e gettito in calo

Nel 2024, la raccolta da AWP e VLT ha raggiunto 32,6 miliardi di euro, in calo del 30% rispetto al 2019. Le entrate per lo Stato si sono ridotte del 22%, mentre i margini per la filiera si sono contratti del 17%, scendendo a 2,95 miliardi di euro. Rispetto al 2023, si registra un ulteriore calo del -3,3% sulla raccolta e del -4,6% sul gettito erariale.

Il numero di apparecchi AWP ¨¨ passato da 263.000 a 246.663 (-6,3%), e gli esercizi che li ospitano sono scesi da 58.472 a 50.067 (-14,4%). Nel settore VLT, le sale sono diminuite dell¡¯11%, ma il numero di apparecchi ¨¨ salito dell¡¯1,1% rispetto al 2023, segno di una razionalizzazione e di una maggiore concentrazione (in media 12,6 VLT per esercizio, contro le 10,7 del 2015).

Preoccupante il dato degli ¡°esercizi generalisti¡± (bar, tabacchi, ristoranti, edicole): rispetto al 2019, si sono persi oltre 15.000 apparecchi AWP e oltre 9.000 punti vendita, con i bar che registrano il calo pi¨´ marcato (-21%).

La crescita dell¡¯online controbilancia il calo del fisico

Nel 2024, il comparto AWP-VLT ha comunque generato 5,2 miliardi di euro per l¡¯erario, pari al 45,6% del gettito totale del gioco legale, in netto calo rispetto al 59,4% del 2019. La perdita complessiva per le casse dello Stato, rispetto all¡¯era pre-Covid, ¨¨ di 1,4 miliardi di euro.

Parallelamente, la raccolta del gioco online ¨¨ cresciuta del 95% dal 2019 al 2024, mentre quella degli apparecchi ¨¨ diminuita del 30%. Di conseguenza, oggi gli apparecchi rappresentano solo il 21% della raccolta complessiva, quando fino al 2016 erano maggioritari.

Piatti (Prisma Spa): ¡°Serve certezza normativa¡±

Marco Piatti, esperto del settore e amministratore di Prisma Spa, ha sottolineato le sfide di un settore in trasformazione: ¡°L¡¯intrattenimento da gioco vive una fase di profonde dinamiche evolutive, condizionate dalla struttura del mercato, da normative complesse e dai cambiamenti nei consumi. Solo un quadro regolatorio chiaro, frutto della collaborazione tra industria e regolatori, pu¨° accompagnare il comparto verso una sostenibilit¨¤ economica e sociale¡±.

Parlati (ACMI): ¡°Operatori pronti a fare la loro parte¡±

Gennaro Parlati, Presidente di ACMI/Confindustria SIT, ha ribadito la disponibilit¨¤ del settore: ¡°Servono regole certe e omogenee, operatori formati, un¡¯offerta di gioco sicura e innovativa. La riforma deve concentrarsi su tre pilastri: tutela del consumatore, sostenibilit¨¤ aziendale e continuit¨¤ del gettito. Il comparto ¨¨ pronto da tempo a questo cambiamento¡±.

Lanciata la campagna ¡°Centimetri di legalit¨¤¡±

Durante l¡¯evento ¨¨ intervenuto , managing partner di CuiProdest e ideatore della campagna di comunicazione presentata da As.Tro. Volpe ha dichiarato: ¡°La campagna 2.500 centimetri quadrati di legalit¨¤¡¯ vuole rivendicare un concetto semplice ma spesso ignorato: lo spazio occupato da una slot o da qualsiasi apparecchio di intrattenimento legale ¨¨ uno spazio di legalit¨¤, affidato dallo Stato e vigilato dalle autorit¨¤. Se lasciato vuoto, in presenza di una domanda costante di gioco, cederebbe spazio all¡¯offerta illegale¡±.

As.Tro ha lanciato quindi la sua prima campagna istituzionale rivolta a decisori pubblici, operatori del settore e giocatori, dal titolo ¡°2.500 centimetri quadrati di legalit¨¤¡±, in collaborazione con CuiProdest. L¡¯iniziativa prevede un sito dedicato ¨C ¨C e materiali grafici informativi, con l¡¯obiettivo di ribadire i valori su cui si fonda il gioco legale: responsabilit¨¤, legalit¨¤, protezione del giocatore.

Lollobrigida (ADM): ¡°Urgente accelerare sull¡¯iter del decreto¡±

A chiudere i lavori, Mario Lollobrigida, Direttore Giochi di ADM, ha affermato che l¡¯Agenzia ha gi¨¤ concluso la stesura del decreto legislativo di riordino, in linea con i criteri stabiliti dalla legge delega. ¡°Abbiamo individuato soluzioni in termini di dimensionamento delle reti, sicurezza e tutela della salute ¨C ha spiegato ¨C. Ma serve ora una rapida adozione del provvedimento, soprattutto per quei settori dove la vetust¨¤ delle macchine e l¡¯incertezza normativa stanno contribuendo a un calo della raccolta. Il passaggio alle nuove AWPR sar¨¤ possibile solo dopo l¡¯assegnazione delle nuove concessioni¡±.

Appuntamento a ottobre per la presentazione del report completo

La quinta edizione dello studio ¡°Percorso di Studio sul settore dei giochi in Italia¡±, curata dall¡¯Ufficio Studi della CGIA di Mestre, verr¨¤ presentata in forma integrale ¨C con analisi sul comparto fisico e online ¨C il prossimo 16 ottobre a Palazzo Wedekind.

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