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La medaglia d’oro olimpica statunitense Gabby Thomas (nella foto qui sopra) ha raccontato di essere stata aggredita verbalmente da un giocatore d’azzardo durante il Grand Slam Track di Philadelphia dello scorso fine settimana. L’uomo ha ammesso di aver deliberatamente cercato di turbarla a tal punto da influenzare la sua prestazione per vincere una scommessa che aveva piazzato.
Come riporta il , la Thomas ¨¨ stata ¡°seguita da un uomo che le urlava insulti mentre faceva fotografie con i fan e firmava autografi¡±. Un video che circola sui social media mostra uno spettatore che urla: ¡°Sei un’artista del soffocamento – stai per cadere, Gabby¡±, mentre lei si prepara a gareggiare. L’individuo ha poi postato uno screenshot di una scommessa vincente, aggiungendo: “Ho fatto perdere Gabby disturbandola. In questo modo ho vinto la mia scommessa”.
Gabby Thomas ha ricevuto grande sostegno dalla comunit¨¤ dell’atletica leggera, tra cui la commentatrice di NBC Sports ed ex medaglia d’argento mondiale dei 10.000 metri Kara Goucher: “Grazie per aver evidenziato questo comportamento disgustoso. Stai facendo vedere a tutti lo schifo che le donne subiscono e alla fine aiuterai anche altre donne”, ha scritto su X (ex Twitter).
Sebbene queste molestie non siano una novit¨¤, gli atleti e i commentatori sono sempre pi¨´ preoccupati per il ruolo che i social media e la cultura delle scommesse possono avere nell’amplificare il comportamento scorretto dei tifosi. Anche se la maggior parte dei tifosi e degli scommettitori si comporta in modo rispettoso, la crescente accessibilit¨¤ dei mercati per scommettere, in particolare sulle prestazioni dei singoli giocatori, ha reso gli atleti pi¨´ vulnerabili alle critiche mirate quando le aspettative non vengono soddisfatte.
Ci¨° ¨¨ particolarmente evidente negli sport universitari statunitensi, dove gli atleti pi¨´ giovani e non professionisti sono stati oggetto di abusi online dopo le partite. Alcuni stati, tra cui l’Ohio, il Maryland e il Vermont, hanno gi¨¤ implementato delle restrizioni o dei veri e propri divieti sulle scommesse che coinvolgono gli atleti universitari per arginare questi comportamenti.
¡°Proteggere i nostri atleti deve rimanere la priorit¨¤¡±, ha dichiarato Tim Buckley, vicepresidente senior per gli affari esterni della National Collegiate Athletic Association (NCAA) degli Stati Uniti. ¡°L’NCAA si riserva il diritto di revocare la licenza per le scommesse sportive in caso di violazione delle norme di integrit¨¤¡±.
I leader del settore non stanno ignorando il problema. L’American Gaming Association (AGA) ha lanciato la campagna ¡°Keep Your Cool¡± (Mantieni la calma) con l’obiettivo di educare i fan a un comportamento rispettoso nei confronti degli atleti e all’importanza dell’integrit¨¤ nelle scommesse. Piuttosto che auspicare divieti a tappeto, l’AGA sostiene un approccio pi¨´ misurato: sensibilizzazione, miglioramento della moderazione sulle piattaforme digitali e collaborazione con gli operatori per segnalare i comportamenti abusivi.
A livello globale, alcune autorit¨¤ di regolamentazione hanno adottato misure pi¨´ incisive. In Francia, l’Autorit¨¤ Nazionale per il Gioco d’Azzardo (ANJ) vieta le scommesse su elementi non sportivi come il colore dei calzini di un giocatore o il numero di gol pari o dispari, sostenendo che tali scommesse comportano maggiori rischi di gioco problematico o di partite truccate.
Tuttavia, molti esperti del settore avvertono che il divieto di intere categorie di scommesse potrebbe semplicemente spingere l’attivit¨¤ verso piattaforme offshore non regolamentate, che offrono minori tutele sia per gli scommettitori che per gli atleti.