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Promuovere il Gioco Responsabile: regole, innovazione e comportamento al centro del dibattito ADM
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La seconda edizione degli che si terranno a Roma il 21 e 22 maggio a Palazzo Wedekind, porranno in primo piano la sfida più urgente per il settore del gioco pubblico: garantire un approccio sicuro, etico e consapevole all’intrattenimento, valorizzando il concetto di gioco responsabile. Un evento che riunirà istituzioni, esperti, concessionari e ricercatori per riflettere su come tecnologia, formazione e scienze comportamentali possano contribuire a una fruizione più sostenibile del gioco.
ADM: un ruolo guida nella regolamentazione del gioco pubblico
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, soggetto istituzionalmente incaricato della regolamentazione e del controllo del gioco pubblico, ha assunto nel tempo un ruolo di primo piano nella promozione del gioco responsabile. L’obiettivo è quello di legittimare questa forma di intrattenimento attraverso un uso consapevole e sicuro, in grado di garantire tutela agli utenti e di rafforzare la credibilità dell’intero sistema regolato.
Un approccio integrato tra tecnologia e scienze comportamentali
Per raggiungere questo traguardo, l’ADM sta adottando un approccio integrato che coniuga le più avanzate tecnologie digitali con i risultati delle scienze comportamentali. La sinergia tra enti pubblici, operatori del settore e ricercatori rappresenta la chiave per sviluppare modelli di intervento efficaci, capaci di prevenire i comportamenti a rischio e promuovere un utilizzo consapevole degli strumenti di gioco.
Focus su formazione e comunicazione per prevenire i rischi
Uno dei temi centrali dell’edizione è stato quello dell’informazione e della formazione. L’Agenzia ha ribadito l’importanza di una comunicazione chiara e trasparente, in grado di educare il pubblico sui meccanismi del gioco, sui rischi connessi a un uso eccessivo e sulle forme di tutela disponibili. In questo contesto, esperti della comunicazione e della formazione hanno presentato approcci basati sulle scienze psicologiche e sociologiche, finalizzati a stimolare scelte responsabili e a rafforzare il valore sociale del gioco sano.
IA e prevenzione: la tecnologia al servizio del benessere
Un altro punto fondamentale che si affronterà durante la sessione riguarderà l’innovazione tecnologica, con un focus particolare sull’intelligenza artificiale. Le applicazioni dell’IA e del machine learning stanno rivoluzionando gli strumenti a disposizione per identificare i segnali precoci di gioco problematico. L’obiettivo è quello di prevenire lo sviluppo della dipendenza attraverso soluzioni preventive e personalizzate, in grado di intervenire in tempo reale e offrire supporto sia agli utenti che agli operatori.
Confronto europeo: il gioco responsabile nel contesto internazionale
Nel corso del dibattito è emersa anche una panoramica comparativa delle politiche adottate da altri Paesi europei in materia di gioco responsabile. Alcuni Stati hanno già avviato l’integrazione di tecnologie intelligenti nei loro sistemi di monitoraggio, con l’obiettivo di anticipare i comportamenti patologici e garantire livelli più elevati di sicurezza.
Regolamentazione vs Autoregolazione: un dibattito aperto
In chiusura della sessione, si riaprirà il dibattito sulla tradizionale dicotomia tra regolamentazione e autoregolamentazione. Da un lato, vi è chi sostiene la necessità di introdurre misure fortemente restrittive o addirittura divieti per limitare il gioco d’azzardo. Dall’altro, molti ritengono che tali provvedimenti rischino di spingere i giocatori verso il mercato illegale, privo di controlli e tutele. Il confronto ha evidenziato la necessità di trovare un punto di equilibrio tra le due visioni, anche grazie all’ausilio delle tecnologie digitali e dei dati comportamentali.
Verso un gioco più sicuro, etico e sostenibile
Gli Stati Generali dell’ADM si confermano così un’occasione preziosa per favorire un confronto concreto e orientato al futuro. Il coinvolgimento di istituzioni, fondazioni, imprese e mondo accademico arricchirà il dialogo, offrendo spunti e proposte per rendere il settore del gioco pubblico sempre più sostenibile, innovativo e centrato sulla tutela dell’utente.
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